Trovare l'agenzia giusta come avvocato: a cosa fare attenzione?

Chi si occupa ora del marketing?

Chi deve occuparsi del marketing dello studio legale? Nel contesto di uno studio rappresentativo che abbiamo condotto all'interno della professione legale tedesca nel 2019, emerge un quadro triste. Il risultato prima di tutto: indipendentemente da chi si occupa del marketing dello studio legale, non è soddisfacente. La maggior parte dei titolari di studi legali si occupa del marketing dello studio oltre che del lavoro per i clienti.

Vediamo come sono distribuite le responsabilità all'interno della professione legale:

 

Quanto è soddisfacente?

Vediamo quanto sono soddisfatti gli avvocati della rispettiva soluzione. Risultato: solo il 20% circa dei titolari di studio legale è molto soddisfatto di sé. Si può supporre, tuttavia, che la risposta a questa domanda fosse più critica nei confronti dei fornitori di servizi esterni che di loro stessi. Forse a questo punto si sarebbe dovuto inserire un "mano sul cuore".

Il 21,42% degli intervistati che svolgono personalmente le attività di marketing è molto soddisfatto del risultato. Il 57,73% è mediamente soddisfatto di sé, solo il 7,64% è insoddisfatto di sé. L'11,11% non sa rispondere alla domanda. Se i dipendenti dello studio legale si assumono questi compiti, il 16,83% degli intervistati è molto soddisfatto, il 34,86% è mediamente soddisfatto e il 2,4% non è affatto soddisfatto. Il 29,89% non ha saputo fare una dichiarazione. Per quanto riguarda le agenzie di marketing esterne, il 13,88% è molto soddisfatto, il 24,71% è mediamente soddisfatto e l'8,47% non è affatto soddisfatto. La domanda non si applica al 35,21%. Un conoscente "che sa il fatto suo" rende il 7,42% molto soddisfatto, il 12,76% è mediamente soddisfatto e il 4,15% non è affatto soddisfatto. Il 39,9% delle aziende non utilizza il termine "conoscente". I freelance del marketing sono molto soddisfatti per il 4,25%, mediamente soddisfatti per il 14,73% e per nulla soddisfatti per il 5,95%. Il 41,47% non utilizza freelance. La consulenza manageriale genera grande soddisfazione solo nell'1,26%, il 3,77% è mediamente soddisfatto, il 3,14% non è affatto soddisfatto e il 45,69% non sa valutare la domanda.

Va detto chiaramente: non importa chi sia il responsabile del marketing degli avvocati - si è prevalentemente nella media o non si è affatto soddisfatti! O per dirla in modo ancora più chiaro: nella maggior parte degli studi legali c'è un'area, quella del marketing, che ottiene risultati inferiori alla media o alla media. Il marketing mediocre non può funzionare, lo sappiamo tutti.

 

Risultati: questo dimostra che per l'86,79% il marketing è almeno anche una "questione del capo". Il 54,09% si affida a personale interno, mentre le agenzie di marketing sono utilizzate dal 47,06% degli studi legali intervistati. Il 24,93% delle aziende ricorre a liberi professionisti del marketing, il 24,33% a conoscenti "che sanno il fatto loro" e l'8,17% a consulenti di gestione. Un'analisi dei valori di soddisfazione mostra che, curiosamente, i gruppi non professionalmente preparati, ovvero gli stessi intervistati, i dipendenti dello studio legale e i conoscenti, sono valutati più positivamente rispetto ai fornitori di servizi da cui ci si aspetterebbe un livello di competenza significativamente più elevato, ovvero le agenzie di marketing, i liberi professionisti del marketing e le società di consulenza manageriale. In generale, c'è un chiaro disagio da parte dell'industria nei confronti delle persone che agiscono nel marketing degli avvocati.

Perché? Perché nessuno l'ha imparato!

Se si considerano le persone che sono prevalentemente responsabili del marketing degli avvocati, la prima cosa che si nota è che c'è una mancanza di competenze. Un avvocato è un avvocato e non un esperto di marketing o uno sviluppatore web. E non ha tempo nemmeno per questo. Le agenzie di marketing sono una dozzina; non c'è bisogno di alcuna qualifica professionale per questo. Questo si ripercuote quando le misure di marketing acquistate a caro prezzo non raggiungono il loro obiettivo. Lo stesso vale per i liberi professionisti e per il conoscente del nipote che conosce il computer. Le società di consulenza manageriale sono raramente utilizzate in questo campo.

Ma c'è un altro punto dolente: perché il marketing per avvocati abbia successo, sono necessarie tre competenze:

La lista di controllo per la selezione di un partner o di un'agenzia per il marketing degli avvocati

1. Un solido know-how di marketing (non solo dichiarato, ma dimostrato!)
2. Profonda conoscenza del lavoro legale: se non si conosce e non si capisce bene il lavoro legale, non si possono commercializzare prodotti legali. Possono produrre grandi immagini colorate e belle homepage. Ma una bella homepage da sola non vende proprio nulla. Pertanto, quando scegliete il vostro partner di marketing, verificate la sua conoscenza della legge. Se non ce l'ha, continuate a cercare.
3. Comprensione tecnica: i requisiti che un sito web di uno studio legale deve avere sotto il cofano, ad esempio, sono enormemente elevati. Il partner dell'agenzia deve quindi essere in grado di garantire a questo punto che le richieste e i mandati generati possano fluire senza problemi nelle attività dello studio legale. E che i necessari strumenti di CRM, tracciamento e analisi siano installati e funzionanti, altrimenti si trasferisce tutto il denaro a Google e Facebook e non funziona nulla.

Conclusione: se non siete soddisfatti del vostro marketer o della vostra agenzia, cambiateli. Se state cercando un nuovo partner per il vostro marketing, controllate i tre punti sopra citati. Se siete soli con il problema, cercate supporto!